Per tutti gli ex precari……
modalità per le
assunzioni:
Da Mercoledì 21/11/01 vi dovrete
recare in amministrazione-ufficio personale II° piano dott. De Biasi e Lupari per ritirare:
-lettera di trasformazione del contratto da tempo determinato in
contratto a tempo indeterminato,
-foglio per fare l’autocertificazione.
Da Lunedì 26/11/01 dovete
riconsegnare, sempre allo stesso ufficio, l’autocertificazione compilata ed una
copia di un vostro documento;
infine verrete chiamati
a scaglioni..visto che siete più di 350…per firmare il contratto.
QUESTA LOTTA E’ STATA PROPRIO EMOZIONANTE…
PERCHE’ HA GARANTITO A TUTTI, SENZA RACCOMANDAZIONI, INTRALLAZZI,
FAVORITISMI DI FAR RISPETTARE IL DIRITTO AD ASSUNZIONI A TEMPO INDETERMINATO,
RIBADENDO IL PRINCIPIO CHE SIA L’ASSISTENZA CHE L’IGIENE SONO INDISPENSABILE
DENTRO UN OSPEDALE E CHE LA QUALITA’ ASSISTENZIALE PUO’ ESSERE GARANTITA SOLO
SE I LAVORATORI NON VENGONO RICATTATI CON CONTRATTI A TERMINE E CON
L’ESTERNALIZZAZIONE.
L’unico neo sono gli ausiliari della vecchia graduatoria universitaria chiamati per le sostituzioni in modo confuso e spesso poco chiaro, da noi sempre denunciato, che sono stati così esclusi da questa meravigliosa vittoria che loro stessi, durante il servizio al Policlinico, hanno contribuito a concretizzare…la proposta che abbiamo già fatto all’amministrazione è che i corsi di OSS per esterni vedano la priorità di accettazione delle domande di chi ha lavorato, anche se per brevi periodi, all’interno del nostro ospedale come OTA (loro erano stati assunti al 4° livello universitario).
Concluse le votazioni delle RSU…il 24/11/01
festeggeremo TUTTI INSIEME la vittoria delle assunzioni non
dimenticandoci che dobbiamo discutere, preparare e proporre a tutte le
categorie UNA GIORNATA DI SCIOPERO NAZIONALE PER DICEMBRE
ED ALTRE FORME DI
MOBILITAZIONE E DI
LOTTA
CONTRO QUESTA FINANZIARIA DI GUERRA, che vede imporre grossi tagli alla spesa
sanitaria (un decreto legge specifico è stato già approvato); la
privatizzazione di tutti gli enti pubblici, incominciando con gli istituti di
ricerca e continuando con tutte le aziende sanitarie, le scuole, e le
università; il blocco delle assunzione; l’annientamento della contrattazione
pubblica collettiva imponendo contratti privati per tutti i dipendenti (l’ironia
della sorte..voi siete appena diventati pubblici!?); la possibilità di non
riassumere chi è stato licenziato ingiustamente; l’utilizzo indiscriminato
della mobilità, degli straordinari e della esternalizzazione per tutte le
necessità dei servizi pubblici (scuola e sanità in primo luogo).
19/11/01